Premessa
La professione del Costellatore Familiare Sistemico rientra nella categoria delle libere attività non organizzate in ordini o collegi professionali, riconosciute dalla legge del 14 gennaio 2013, n. 4 – Gazzetta ufficiale anno 154, n. 22.
Le attività svolte da associazioni professionali come l’AICFS definiscono e stabiliscono i criteri formativi e garantiscono agli utenti l’affidabilità e l’adeguatezza della formazione dei singoli professionisti associati, a tutela dei clienti e dei professionisti stessi.
Il presente Codice Etico e Deontologico, oltre ad essere riferimento contrattuale tra l’AICFS e il Professionista associato, rappresenta le linee guida e l’insieme di principi, valori comuni e norme di condotta per il corretto svolgimento della professione di Costellatore Familiare Sistemico.
La conoscenza, la condivisione, il rispetto e la sottoscrizione del presente codice etico e deontologico, nonché l’osservanza delle norme di condotta e dei principi in esso contenuti, abilita l’adesione e la permanenza in qualità di associato all’AICFS nonché l’inserimento negli elenchi interni dell’associazione.
Il presente codice è da ritenersi valido anche per le attività di supervisione, di aggiornamento formativo professionale dell’associazione stessa o di altre Enti iscritti a questa.
La sua osservanza si estende e si intende applicabile anche nel caso di esercizio della professione tramite internet, con mezzi telematici ed elettronici.
Al fine di mantenere lo status di associato non è permesso sottoscrivere altri codici deontologici e di condotta con norme e regolamenti in forte contrasto etico o di principio con il Codice Etico e Deontologico dell’AICFS.
Nota Importante: Con il termine “Il Cliente” si fa riferimento al singolo individuo, gruppo od organizzazione che fa richiesta di un servizio di facilitazione con l’erogazione di una Costellazione Familiare Sistemica.
Articolo 1 – Identità e Confini Professionali
Aspetti generali
Il Costellatore Familiare Sistemico è un professionista che accompagna persone, gruppi di persone ed organizzazioni in processi di crescita personale e professionale mediante l’osservazione fenomenologica, una presenza consapevole e tecniche come la meditazione, per aprirsi alla singolarità del vissuto.
Questa figura professionale aiuta a trovare nuove prospettive, nuove risorse e opportunità di crescita promuovendo l’auto-consapevolezza e lo sviluppo del proprio potenziale.
La facilitazione sistemica delle Costellazioni opera esclusivamente nella promozione del welfare integrale delle persone, dei gruppi e delle organizzazioni che presentino un adeguato livello di contezza e sempre nel pieno rispetto della dignità, dell’autodeterminazione e dell’autonomia di ciascuno.
Nel processo di facilitazione sistemica delle Costellazioni Familiari Sistemiche, sia individuale sia di gruppo, non è consentito realizzare nessun tipo di diagnosi ed in questo senso esso è pertanto privo di consigli, prescrizioni ed interpretazioni. Non è per alcun motivo inoltre da considerarsi terapeutico e/o riabilitativo e non opera nella sfera patologica o riabilitativa. Il Professionista iscritto all’AICFS evita accuratamente di creare sovrapposizioni indebite con altre professioni di natura ordinistica ed è incoraggiato a creare sinergie ed alleanze professionali con altri professionisti, nella consapevolezza dell’importanza di una visione pluralistica e di un approccio integrale alla crescita personale e professionale.
Caratteristiche dell’approccio fenomenologico
La Costellazione Familiare Sistemica, adopera un approccio operativo che integra strumenti di lavoro per la crescita personale e professionale con tecniche per lo sviluppo della coscienza, in particolare di natura di raccoglimento e meditativa. La finalità è facilitare lo sviluppo del pieno potenziale delle persone, dei gruppi, delle organizzazione e delle aziende.
Il Costellatore “facilita” l’emersione delle risorse delle persone, dei gruppi o delle organizzazioni svolgendo un’azione maieutica di ricerca che fa spazio all’auto-indagine e all’auto-consapevolezza, attraverso domande aperte, esplorative e non invadenti e con un ascolto attivo, neutrale e non interpretativo.
Caratteristiche dei singoli professionisti
Il Costellatore Familiare Sistemico è un Professionista che si distingue per la sua integrità, onestà e stile di vita in linea con l’approccio fenomenologico. Il Costellatore stesso ha incorporato nella propria vita la pratica riflessiva e meditativa e riconosce nella pratica quotidiana dell’auto-osservazione e dell’auto-indagine la base del suo lavoro e della sua continua crescita personale e professionale.
Il Professionista ha maturato, nel corso della sua formazione ed esperienza, un sapere tecnico-metodologico, una cultura scientifica, umanistica e fenomenologica, che lo rendono capace di offrire al Cliente una prospettiva che rispetti le specificità del suo processo di crescita personale.
Il Professionista opera attraverso una puntuale assenza di giudizio, riconoscendo al Cliente la sua unicità. Questo si traduce in una profonda capacità di ascolto consapevole, che riconosce le potenzialità del Cliente e del suo processo attuale, facilitando movimenti di sviluppo e innovazione nel pieno rispetto delle sue reali possibilità.
Articolo 2 – La Relazione tra Professionista e Cliente
Aspetti generali
La relazione tra il Professionista e il Cliente inizia con un’esplicita domanda da parte di quest’ultimo, a intraprendere un processo di facilitazione sulla base di un accordo economico. La relazione di facilitazione ha una durata breve, con obiettivi condivisi e pattuiti a inizio rapporto con il Cliente. Il Professionista è responsabile di mantenere i suoi confini professionali (nello specifico la differenza con le professioni afferenti all’ambito sanitario, ai sensi dell’art. 2 della legge 4/2013).
La relazione tra Professionista e Cliente si basa sulla trasparenza, sul rispetto della persona e dei suoi valori, favorendo l’instaurarsi e il permanere della fiducia reciproca.
La relazione tra Professionista e Cliente è sancita da un accordo nel quale vengono chiaramente definiti le modalità, il tempo del rapporto, il compenso e modalità di pagamento e la comunicazione sulla riservatezza e la tutela della privacy.
Ogni Professionista è responsabile di assumere incarichi solo ed esclusivamente nei limiti delle proprie conoscenze, competenze e abilità, rispettando leggi e regolamenti del contesto in cui si trova a svolgere il proprio mandato.
Il Professionista si riserva la facoltà di accettare o rifiutare la prestazione professionale richiesta dal Cliente ed eventualmente di indirizzare il Cliente stesso verso altri professionisti specializzati. Il Professionista è inoltre tenuto a rinunciare alla richiesta del Cliente qualora questo presentasse chiari sintomi di patologie psichiche o disagio psicologico.
Il Professionista può operare in diversi ambiti, in maniera indipendente o in sinergia con altre figure professionali, nel privato, nel pubblico, nelle scuole, nell’ambito socioculturale, artistico ed aziendale, a seconda delle specifiche competenze di ogni singola categoria professionale.
Comunicazione etica e trasparente
Il Professionista è tenuto a comunicare le informazioni che riguardano il suo servizio, le competenze, esperienze, referenze e qualificazioni e gli attestati professionali affinché il consenso alla prestazione sia effettivamente libero e consapevole. Se richiesto, il Professionista fornirà al Cliente il proprio curriculum vitae, illustrando, nei dettagli, il proprio percorso formativo e professionale.
Il Professionista è tenuto inoltre a comunicare al Cliente la sua proposta di lavoro in modo comprensibile e può assumere solo gli incarichi che è in grado di realizzare per competenza, esperienza e disponibilità di tempo e risorse.
Il Professionista è tenuto a comunicare al Cliente che è iscritto ad un’Associazione di Categoria Professionale e che è disponibile presso la stessa uno “sportello del consumatore” al quale rivolgersi per ogni dubbio o necessità.
Qualora la richiesta di facilitazione coinvolga minori come Clienti, il Professionista è tenuto ad acquisire il consenso scritto dagli esercenti la responsabilità genitoriale o la tutela, rispettando il diritto del minore coinvolto a ritirarsi autonomamente.
Conflitto d’interesse
Nel caso di eventuali conflitti d’interesse di qualsiasi tipo e natura, il Professionista comunica con chiarezza e in maniera esplicita la propria posizione a tutte le parti coinvolte, mettendo in chiaro la propria funzione, il proprio ruolo e la propria responsabilità, e gli eventuali vincoli che caratterizzano il suo esercizio ed operatività. La gestione di ogni conflitto d’interesse avviene nella massima trasparenza, anche preferendo rinunciare al mandato.
Il Professionista consente l’accesso alle informazioni concernenti la sua formazione, preparazione, organizzazione e operatività.
Interruzione del rapporto
Il Professionista è tenuto a concludere o a interrompere il rapporto con il Cliente quando:
sia stato raggiunto l’obiettivo concordato nell’accordo iniziale con il Cliente;
il Cliente non ne senta più la necessità;
il Professionista ritenga di essere diventato inefficace ai fini dell’accordo stipulato, ravvisando la necessità dell’intervento di altri professionisti;
ci sia una giusta causa (ad es. uno stato di malattia, trasferimenti, gravidanze, ecc.);
ci siano conflitti, interessi o problemi personali che rendano inadeguata o dannosa per il Cliente la continuità dell’accordo.
L’interruzione del rapporto sarà in ogni caso accompagnata dalle misure necessarie a rendere minimo ogni possibile disagio per il Cliente.
Violazioni gravi del codice etico e deontologico
Rappresentano violazioni gravi:
L’utilizzo dell’accordo con il Cliente per l’esclusiva realizzazione d’interessi o bisogni personali del Professionista;
L’istaurarsi di rapporti intimi di natura personale con i Clienti durante il rapporto professionale;
Ogni comportamento o azione che violi o leda anche in minima parte i diritti del Cliente e di qualunque altra persona che ne possa anche indirettamente subire le conseguenze;
Ogni violazione dolosa al codice penale, partecipando o associandosi ad atti di frode, truffa e falsificazione;
Discriminazioni basate sulla provenienza etnica o nazionalità, età, religione, genere, orientamento sessuale, stato civile, idee politiche, handicap mentali o fisici dei Clienti.
Il Costellatore si impegna ad evitare condizioni che possano inquinare il proprio intervento professionale, ponendo particolare attenzione a situazioni che favoriscano una strumentalizzazione anche inconsapevole dell’accordo di facilitazione e costellazione.
Articolo 3 – Riservatezza e Tutela della Privacy
Il Professionista rispetta pienamente il principio di riservatezza delle informazioni (segreto professionale), salvaguardando la privacy di ogni assistito, salvo obblighi di legge. Il Professionista è tenuto a mantenere il segreto professionale anche dopo la fine della prestazione professionale. La rivelazione è consentita solo con il consenso scritto del Cliente, purché non violi la riservatezza di altre persone.
Si consiglia che nelle situazioni dove potrebbe verificarsi la possibilità di una limitazione del vincolo di riservatezza, per richiesta legittima dell’Autorità Giudiziaria, il Professionista richieda al Cliente un consenso scritto a inizio rapporto. Inoltre, il Professionista è consapevole di dover prestare testimonianza quando e se richiesto dal magistrato, riguardo quanto emerso nello svolgimento della sua attività. Di questo il Cliente dovrà essere a conoscenza.
Nel caso che il Professionista durante l’esercizio della sua professione venga a conoscenza di forme di sfruttamento e/o violenza sul Cliente minorenne da parte di terzi, deciderà se assumersi la responsabilità di violare il segreto professionale, nell’interesse della tutela dell’integrità del minore, segnalando la situazione a chi esercita la responsabilità genitoriale o all’Autorità Giudiziaria competente.
Nelle attività di gruppo, il Professionista è tenuto a comunicare chiaramente, a inizio rapporto, l’impegno al rispetto della riservatezza da parte di tutti i membri del gruppo senza eccezioni. Allo stesso modo, il Professionista dovrà informare eventuali collaboratori del suo obbligo al segreto professionale.
Per eventuali riprese audio o video è necessario raccogliere il consenso scritto del Cliente.
Le informazioni e i dati raccolti sono conservati e archiviati in conformità alle disposizioni vigenti. Il Professionista, inoltre, in ogni sua comunicazione (attività didattiche, convegni o comunicazioni di qualsiasi tipo), è tenuto a evitare ogni riferimento che possa ricondurre ad una identificazione soggettiva dei propri Clienti.
Articolo 4 – Relazione tra Colleghi e Altri Professionisti
Il Professionista iscritto all’AICFS è tenuto a coltivare uno spirito di collaborazione, sinergia e reciproco rispetto verso i propri colleghi Costellatori e altre figure professionali, anche nell’ottica di offrire un servizio migliore ai propri Clienti.
Il Professionista non esprime critiche o giudizi denigratori verso altri colleghi o professionisti né intraprende forme di concorrenza sleale, evitando di attirare o sottrarre i loro Clienti per il proprio interesse personale.
L’AICFS invita gli associati a partecipare ad una rete di professionisti, incoraggiando la libera circolazione del sapere e promuovendo la corretta pratica delle Costellazioni Familiari Sistemiche .
Articolo 5 – Promozione Professionale
Il Professionista è tenuto a ricordare che le associazioni professionali di categoria non rappresentano un “riconoscimento di abilitazione” in quanto non sono albi od ordini professionali previsti dalla legge, ma attestano le capacità ed abilità dei singoli professionisti ad esercitare la professione rispettando precisi criteri di qualità e professionalità e garantendo la possibilità di avvalersi di una struttura il Comitato Tecnico Scientifica dedicato alla Valutazione della formazione permanente degli associati.
Il Professionista è tenuto ad evitare diciture e dichiarazioni di questo tipo:
“facilitatore/costellatore certificato/accreditato da AICFS”.
Il Professionista potrà invece utilizzare:
“Costellatore iscritto all’AICFS con il n°000”.
Nella promozione della propria professionalità, il Professionista rispetta il presente codice, rispetta i confini professionali ed esplicita le caratteristiche distintive del suo intervento. Si impegna inoltre a:
evitare di fare dichiarazioni false relative alla propria formazione professionale;
utilizzare titoli riservati ad altre categorie professionali;
fare dichiarazioni diffamatorie o mendaci nei confronti di altri professionisti o categorie di professionisti;
fare “concorrenza sleale” o “pubblicità ingannevole” per procacciarsi la Clientela;
utilizzare l’iscrizione all’AICFS per fini puramente commerciali.
Articolo 6 – Aggiornamento Professionale
La legge del 14 gennaio 2013 n. 4 prevede, per le professioni non organizzate in ordini o collegi professionali, prevede l’obbligatorietà della formazione permanente per l’aggiornamento professionale, attraverso la partecipazione a corsi, seminari e workshop, come quelli consigliati autorizzati e patrocinati dall’AICFS , che garantiscano ai singoli professionisti l’aggiornamento sempre attuale e rinnovato del Metodo Costellazioni Familiari Sistemiche al passo con la loro evoluzione continua con l’acquisizione per gli stessi di nuove competenze e abilità all’interno dello scenario del metodo con i Docenti diretti di Bert Hellinger, Wolfgang Deusser, Joel Weser, Gherard Walper.
Il Professionista associato all’AICFS, è consapevole dell’importanza della Formazione Permanente per poter offrire una prestazione equipollente è qualificata che risponda alle richieste dei Clienti. Per tale motivo il Socio Ordinario, Professionista Costellatore si impegna a frequentare due seminari all’anno per un totale di 40 ore formative presso gli Enti patrocinati, autorizzati e consigliati dall’AICFS : Formazione Costellatori Familiari Sistemici di Barbara Ventrella, Hellinger Schule o presso i corsi di formazione dei Docenti Wolfgang Deusser, Joel Weser, Gherard Walper.
DOCUMENTANDO CON CONFERME DI PARTECIPAZIONE ( DELL’ANNO PRECEDENTE) AL RINNOVO DELLA PROPRIA ISCRIZIONE ANNUALE ALL’ASSOCIAZIONE NEL GENNAIO DELL’ANNO CORRENTE
Articolo 7 – Modifiche ed Integrazioni
Il presente Codice Etico e Deontologico può essere soggetto ad aggiornamenti e modifiche per il miglioramento della qualità delle attività e per la tutela degli utenti e in corrispondenza con gli aggiornamenti di legge. L’AICFS attraverso i suoi Organi, si impegna a darne debita e tempestiva comunicazione sulle pagine consultabili del sito.